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Riordino dei Ruoli e Rinnovo Contrattuale: Mobilitazione di Sindacati e Cocer uniti nella protesta PDF Stampa E-mail

RIORDINO CARRIERE: MOBILITAZIONE GENERALE DI SINDACATI E RAPPRESENTANZE
venerdì 20 gennaio 2006

Non solo ''mobilitazione generale'', contro la riforma di riordino delle carriere, in tutta Italia 10 sigle sindacali metteranno in atto ''clamorose forme di protesta e di dissenso contro l'operato di questo governo, giudicato come uno dei peggiori in assoluto nella politica dei diritti di chi opera nel settore sicurezza''. Lo annunciano in una nota Siulp, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Fsp (che riunisce Lisipo, Sodipo e Rinnovamento sindacale),Coisp, Uilps, Sappe, Cisl-Fp penitenziari e forestali, Fp-Cgil comparto sicurezza e Cocer Marina Militare: contestano ''duramente l'azione del governo'' nei confronti degli operatori del comparto sicurezza e difesa. Dopo la presa di posizione del Giornale dei Carabinieri la stragrande maggioranza del comparto sul piede di guerra. Tutto mentre il COCER CARABINIERI continua ad "abbaiare alla luna" dichiarandosi "entusiasta" dopo l'incontro avuto con Berlusconi che ha detto di non saperne nulla dei tagli (?).

''Lungi dal mantenere le mirabolanti promesse fatte in campagna elettorale, questa compagine governativa -lamentano i rappresentanti sindacali in una nota congiunta- non e' stata in grado di reperire neanche quanto necessario per il prossimo contratto; taglia inoltre su aspetti vitali per lo svolgimento stesso dei compiti di istituto quali le missioni e alcune forme di assistenza ai feriti per causa di servizio''.

''La cosa peggiore e insopportabile -aggiungono i sindacati- e' che grazie a questi 'risparmi' sulla pelle dei poliziotti, carabinieri, finanzieri, penitenziari, forestali e soldati, son stati stanziati fondi aggiuntivi a favore delle singole amministrazioni interessate alla gestione della sicurezza. Un precedente gravissimo che non puo' essere accettato: si taglia sulla retribuzione, si investe sull'apparato burocratico''.

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FORZE POLIZIA: COCER CC, DA BERLUSCONI ASSICURAZIONI E IMPEGNI

RAPPRESENTANZA 'ENTUSIASTA' PER INCONTRO CON PREMIER

Roma, 18 gen. (Adnkronos) - Il Cocer dei Carabinieri, in una nota, si dice ''entusiasta dell'incontro'' avuto questa mattina con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel quale ha rappresentato il ''forte disagio dovuto ai tagli che la finanziaria ha riservato, sopprimendo tra l'altro la diaria giornaliera, ed azzerando anche quanto ottenuto negli ultimi tre contratti normo-economici'', ricevendo dal premier rassicurazioni e impegni in materia.

Nell'incontro, avvenuto in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, Berlusconi ''dichiaratosi all'oscuro della problematica, ha preso preciso impegno assicurando i delegati -riporta il Cocer- su un'immediata soluzione, augurandosi di incontrare quanto prima la rappresentanza dell'Arma ed affermando che l'intenzione del Governo non e' certo quella di abrogare diritti acquisiti, semmai quella di migliorare le condizioni del personale''.

All'incontro erano presenti il ministro della Difesa, Antonio Martino, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, oltre al capo di Stato Maggiore della Difesa ed al Comandante Generale dei Carabinieri.

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ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 15.24.00

SICUREZZA: SIULP, TUTTI I SINDACATI SONO CONTRO RIORDINO

(ANSA) - ROMA, 19 gen - ''Respingiamo con sdegno le illazioni del relatore di quello che noi definiamo il riordino-truffa, secondo le quali la mobilitazione generale di tutti i sindacati di polizia sarebbe gestita in maniera 'strumentale' da forze di sinistra per mettere in difficolta' un Governo di centro-destra''. Lo ha detto il segretario generale del Siulp, Oronzo Cosi.

''Oggi - ha rilevato Cosi - tutte le organizzazioni del comparto Sicurezza e persino i Cocer dei Carabinieri e delle forze armate sono contrari a questo provvedimento: o in questo Paese la sinistra ha fatto miracoli e gestisce il 99% delle forze di polizia o il relatore del riordino dovrebbe trarre conclusioni piu' concrete e ritirarsi in buon ordine''. ''Con questo riordino - ha proseguito il segretario del Siulp - miravano a cancellare le sperequazioni esistenti ancora oggi tra i vari corpi di polizia e ad omogeneizzare i trattamenti: ma hanno mancato clamorosamente il bersaglio sia nell' uno sia nell' altro caso, ed il risultato e' assolutamente non accettabile''. (ANSA). NE 19-GEN-06 15:22 NNN

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 17.24.00

SICUREZZA:SAP,NO A RIORDINO CARRIERE E' POSIZIONE IDEOLOGICA

(ANSA) - ROMA, 19 gen - ''I sindacati che non vogliono il riordino delle carriere esprimono esclusivamente una posizione ideologica, tanto piu' se si pensa che nella legge finanziaria del 2004 sono state stanziate delle risorse che devono essere ancora impiegate''. Lo afferma in una nota il segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap) Filippo Saltamartini, replicando alle dichiarazioni del Siulp secondo il quale ''tutti i sindacati sono contro il riordino delle carriere''. ''Spetta al parlamento e alla maggioranza - prosegue Saltamartini - assumersi laresponsabilita' di approvare la delega legislativa attualmente all'esame delle Camere perche' questo e' un impegno che era stato assunto in modo formale dallo stesso governo il 14 maggio 2002 a margine del contratto collettivo nazionale di lavoro di tutte le forze di polizia e forze armate''. Dunque, aggiunge, ''la stragrande maggioranza degli appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate attenda questo provvedimento che non a caso e' riservato alla legge e non alla contrattazione collettiva''. Una posizione, dice ancora, ''appoggiata anche dal Sapaf del Corpo Forestale dello Stato, da rappresentanti di categoria degli stessi Cocer e da altri sindacati di polizia'' Il Sap sottolinea che ''se non passa la riforma, il comparto sicurezza subira' una forma di socialismo reale e di dittatura del proletariato'' e per questo chiede al premier Berlusconi, al sottosegretario Letta, ai vicepresidenti del Consiglio Fini e Tremonti e ai ministri Pisanu, Castelli, Baccini, Giovanardi e Alemanno ''una rapida approvazione del provvedimento''.

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 17.30.00

SICUREZZA: BACCINI, APPROVARE SUBITO RIORDINO CARRIERE

- ROMA, 19 gen - ''L'importante lavoro che ha fatto il governo per il riordino delle carriere del personale del comparto sicurezza ha consentito di portare in Parlamento un complessivo complesso di legge che, auspicabilmente potra' essere approvato in via definitiva prima dello scioglimento delle Camere''. Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica Mario Baccini nel corso di un seminario presso l'Istituto superiore di Polizia. ''La percezione della gente nei confronti della polizia - aggiunge poi Baccini - e' di grande stima ed apprezzamento per il suo fondamentale ruolo. Mi auguro una sempre maggiore collaborazione istituzionale tra il ministero della Funzione Pubblica e il ministero dell'Interno, per migliorare la funzionalita' della Pubblica Sicurezza e la sua rispondenza alle evidenti esigenze di tutela dell'incolumita' dei cittadini''.

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 18.45.00

SICUREZZA: RIORDINO; 10 SIGLE SINDACALI, DA DOMANI PROTESTE

(ANSA) - ROMA, 19 gen - A partire da domani in tutta Italia ''saranno attuate clamorose forme di protesta e di dissenso contro l'operato di questo governo, giudicato come uno dei peggiori in assoluto nella politica dei diritti di chi opera nel settore sicurezza''. Lo affermano in una nota congiunta 10 sigle sindacali (Siulp; Siap-Anfp; Silp-Cgil; Fsp - che comprende Lisipo, Sodipo e Rinnovamento Sindacale - Coisp; Uilps; Sappe; Cisl-Fp penitenziari e forestali; Fp-Cgil comparto sicurezza; Cocer Marina Militare) ribadendo le critiche per la riforma del riordino delle carriere. ''Lungi dal mantenere le mirabolanti promesse fatte in campagna elettorale, questa compagine governativa non e' stata in grado di reperire neanche quanto necessario per il prossimo contratto; taglia inoltre su aspetti vitali per lo svolgimento stesso dei compiti di istituto quali le missioni e alcune forme di assistenza ai feriti per causa di servizio''. La cosa ''peggiore e insopportabile'', proseguono le sigle sindacali, ''e' che grazie a questi 'risparmi' sulla pelle dei poliziotti, carabinieri, finanzieri, penitenziari, forestali e soldati, son stati stanziati fondi aggiuntivi a favore delle singole amministrazioni interessate alla gestione della sicurezza. Un precedente gravissimo che non puo' essere accettato: si taglia sulla retribuzione, si investe sull'apparato burocratico''.

FIRMANO DOCUMENTO CONTRO GOVERNO, UNO DEI PEGGIORI

SICUREZZA: COCER AERONAUTICA, INSODDISFAZIONE PER RIORDINO

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 19.22.00

(ANSA) - ROMA, 19 gen - ''Insoddisfazione'' e' stata espressa dal Cocer dell'Aeronautica Militare per il provvedimento di riordino delle carriere. In una nota inviata ai capigruppo delle forze politiche il Cocer sottolinea la propria insoddisfazione ''versoil provvedimento di riordino delle carriere, fortemente atteso dal personale militare ed attualmente in discussione presso la Camera''.

ANSA (POL) - 19/01/2006 - 19.35.00

POLIZIA: SICUREZZA; SIAP AD ASCIERTO, NOI SENZA ETICHETTE

NE' DI DESTRA NE' DI SINISTRA, E' IL GOVERNO CHE HA FALLITO

(ANSA) - BOLOGNA, 19 GEN - Il Siap, Sindacato italiano appartenenti polizia, attraverso il segretario generale Giuseppe Tiani esprime in una nota ''dubbi e perplessita' su quanto affermato nella serata di ieri dall'on. Ascierto, secondo il quale chi sta protestando per le scelte del Governo in tema di sicurezza sono 'sindacati di sinistra': Le etichette, di qualsiasi genere e da qualsiasi fonte provengono instillano sempre il dubbio della provocazione gratuita''. Instillano anche - prosegue il segretario del Siap - il dubbio ''della ricerca di forme di scontro verbale che nulla di buono apportano a quella che dovrebbe essere una causa comune; il miglioramento delle condizioni di lavoro e di retribuzione di quanti garantiscono, anche a costo di strenui sacrifici, la sicurezza nel nostro Paese, stellette o meno. Le dichiarazioni dell'on. Ascierto offendono perche' tentano di condurre la bagarre sul piano della polemica spiccia, buona forse per concludere questa legislatura che, obiettivamente ed al di la' delle promesse elettorali, poco di buono ha portato per gli uomini della Sicurezza e Difesa''. Polemiche, secondo il segretario del sindacato di polizia, ''forse volte a mascherare il fallimento di questo Governo nelle politiche della sicurezza, dei cittadini e dei suoi operatori. Inutile l'inserimento di schieramenti di colore; il sindacato, nello specifico, il Siap quando fa attivita', lo fa al di la' di ogni possibile connotazione partitica. Se la quasi totalita' dei sindacati di polizia e dei Cocer contestano le scelte di questo Governo, contestano una Finanziaria che, conti alla mano, non ha neanche previsto i fondi per i rinnovi contrattuali, che abolisce il pagamento delle missioni, che ripristina il pagamento a carico dei colleghi delle spese sanitarie per fatti accaduti in servizio, che ancora lascia con il fiato sospeso, per un altro anno, i destini dei trattenuti di altri due corsi, che non prevede la copertura finanziaria per un riordino burla''. ''Crediamo francamente - conclude - che debba essere l' Esecutivo, il Governo a doversi vergognare per lo scarso impegno dimostrato nei confronti della sicurezza e dei suoi operatori. Ne' rossi, ne' neri, ne' di destra ne' di sinistra; il sindacato, il Siap chiede e pretende attenzione e rispetto''.

AGI (ECO) - 19/01/2006 - 19.39.00

SICUREZZA: RIORDINO CARRIERE, SIULP A SAP "SERVI SCHIOCCHI"

(AGI) - Roma, 19 gen. - E' polemica tra Sap e Siulp (due tra i maggiori sindacati di polizia), per l'approvazione da parte del primo della bozza di riordino delle carriere varata dal governo. Il Siulp esprime per questo tutto il suo dispiacere, definendo i colleghi del Sap "servi sciocchi di qualche governante furbacchiotto" e sostiene che quello proposto e' un "riordino truffa". "E' un dato di fatto - commenta il Siulp in una nota - che tutti i sindacati di polizia e i Cocer dei carabinieri abbiano la medesima posizione di condanna nei confronti di questo riordino". "Il 'cartello dei no' a questo riordino e' superiore all'80% dei poliziotti rappresentati. E di questo cartello fanno parte anche i sindacati che nel recente passato sono stati molto vicini a questo governo". "Che tutti aspirino ad un riordino delle proprie carriere - continua il Siulp - e' vero ed e' giusto. Ma che quello proposto dal governo sia un riordino in grado di dare risposte a queste esigenze, e' una pura menzogna. Che i soldi stanziati nella finanziaria del 2004 siano sufficienti per un riordino serio, e' un'altra menzogna - conclude il sindacato - si tratta dell'11% rispetto allasomma necessaria".

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 20.03.00

SICUREZZA: SIULP, TUTTI I SINDACATI SONO CONTRO RIORDINO (2)

(ANSA) - ROMA, 19 gen - ''Dispiace registrare, in questo tristissimo momento per la storia della polizia di Stato - ha detto ancora Cosi - la posizione del Sap che approva la bozza di riordino. Riteniamo che ci sono momenti, come questo, in cui l' interessedei cittadini e dei poliziotti debba prevalere su tutto il resto; e' un dato di fatto che tutti i sindacati di polizia, ed i Cocer dei Carabinieri abbiamo la medesima posizione di condanna nei confronti di questo riordino''. ''Ognuno - ha aggiunto - tragga le proprie conclusioni e, se necessario, fornisca il dato reale della propria rappresentativita': il cartello dei 'no' a questo riordino e' superiore all' 80% dei poliziotti rappresentati. E di questo cartello fanno parte anche i sindacati che nel recente passato sono stati molto vicini a questo Governo''.

APBS (CRO) - 19/01/2006 - 20.11.00

POLIZIA/ SIULP: DA SERVI SCIOCCHI DIRE SI' A RIORDINO CARRIERE

Da lunedì volantinaggio davanti a Montecitorio e Palazzo Chigi

Roma, 19 gen. (Apcom) - Un volantinaggio davanti a Montecitorio, Palazzo Chigi e di fronte tutte le prefetture d'Italia. Con il progetto di una manifestazione nazionale per denunciare con forza i problemi che gli appartenenti alle forze dell'ordine stanno passando. E' il Siulp, uno dei più rappresentativi sindacati di polizia, ad annunciare la "mobilitazione" in occasione del passaggio martedì pomeriggio alla Camera della bozza per il riordino delle carriere. Ma la battaglia contro quanto programmato dal governo arriverà almeno sino a giovedì, quando è stato calendarizzato al Senato analogo esame della riforma. "L'altro giorno - spiegano dal Siulp - i Cocer dei carabinieri e delel altre forze armate, e tutti i sindacati tranne due, hanno rotto il tavolo delle trattative che era stato aperto al ministero della Funzione pubblica. Vuoi per la politica dei tagli al personale, ma anche per i continui deficit con cui ci troviamo a combattere ogni giorno per mantenere l'ordine pubblico". Il cartello dei "no" a questo riordino è superiore - secondo quanto si spiega - all'80% dei poliziotti rappresentati. E di questo cartello fanno parte anche i Sindacati che nel recente passato sono stati molto vicini alla maggioranza di centrodestra. Oronzo Cosi, segretario generale del Siulp spiega: "Che tutti aspirino ad un riordino delle proprie carriere è vero ed è giusto: ma che quello proposto dal Governo sia un riordino in grado di dare risposte a queste esigenze, è una pura menzogna. Che i soldi stanziati nella Finanziaria del 2004 siano sufficienti per un riordino serio, è un'altra menzogna: si tratta dell'11% rispetto alla somma necessaria. Dispiace usare toni irriverenti nei confronti di colleghi ed amici: ma chi in questo momento ha ancora il coraggio di sostenere questo riordino-truffa non fa altro che comportarsi da servo sciocco di qualche governante furbacchiotto".

SICUREZZA:RIORDINO;COCER GDF,SOLIDARIETA'A PROTESTA COLLEGHI

ANSA (CRO) - 19/01/2006 - 19.36.00

(ANSA) - ROMA, 19 gen - Il Cocer della Guardia di Finanza esprime ''solidarieta' ai colleghi della polizia che nei prossimi giorni manifesteranno il dissenso'' per il riordino delle carriere. Lo afferma una nota dell'organismo di rappresentanza delle Fiamme Gialle sottolineando che il Cocer ''sostiene quanto rappresentato dai sindacati di polizia e dal cocer dei carabinieri in merito alle varie promesse fatte da questo esecutivo, il quale non e' stato in grado di reperire neanche quanto necessario per il prossimo contratto, taglia inoltre su aspetti vitali per lo svolgimento stesso dei compiti di polizia quali le missioni e alcune forme di assistenza ai feriti per cause di servizio''.

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Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

clicca quì per visualizzare il volantino della manifestazione unitaria ******************************************************* clicca quì per visualizzare il documento congiunto per la manifestazione del 23-24 gennaio ****************************************************** clicca quì per visualizzare il comunicato del Silp che interrompe anche la trattativa per il recupero del differenziale inflattivo (coda contrattuale)
 
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