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Basta far pagare sempre ai soliti dipendenti (pubblici) PDF Stampa E-mail

Tanto venne la gatta al lardo che ci lasciò lo zampino...

Alla fine il Governo in carica ha dovuto ammettere quello che aveva sempre negato: anche il nostro Paese è pesantemente coinvolto nella crisi economica - finanziaria che attanaglia tutto il sistema dell'economia globale.

Questa crisi se ha avuto un merito è stato quello di aver messo a nudo i conti contraffatti che alcuni Paesi avevano furbescamente nascosto.

Probabilmente l'Italia non è al livello della Grecia, ma il suo alto debito pubblico e la scarsa crescita economica rischiano di farla rientrare tra gli anelli deboli della Unione Europea a rischio di possibili attacchi speculativi.

Per evitare questa minaccia è necessario dimostrare una inversione di tendenza rispetto alla finanza allegra e dispendiosa del passato ed avviare un progressivo rientro del debito pubblico.

Intendiamoci non siamo i soli ad essere in difficoltà perché quasi tutte le economie occidentali sono state costrette ad indebitarsi per far fronte alla recente crisi economica e finanziaria.

Ma proprio questa comunanza ci costringe a partecipare ad una azione coordinata di risanamento internazionale, ed in particolare della U.E., limitando o annullando la possibilità di seguire un percorso autonomo di rientro.

Queste le premesse internazionali e contingenti che ben si comprendono e si condividono riguardo alla manovra finanziaria che obbliga anche in nostro Paese a realizzare, ma c'è modo e modo per attuare le misure di riduzione del deficit e di risparmio della spesa pubblica.

Intanto una premessa è doverosa circa le condizioni che hanno determinato il pesante disavanzo pubblico che aggrava la nostra economia.

L'aver speso oltre dovuto e senza criterio da parte dei passati Governi è solo uno dei motivi e neanche il più importante perché la vera causa è da addebitare al sistema fiscale iniquo e sproporzionato che ha addebitato la quasi totalità dell'imposizione fiscale ai lavoratori dipendenti.

Nel nostro Paese dove i furbi che non pagano le tasse sono tanti, non è stata mai avviata una politica di imposizione fiscale legata all'effettivo reddito e quindi al reale tenore di vita dei contribuenti, con pesanti responsabilità per chi ha volutamente omesso ogni forma di controllo e di rispetto delle leggi.

Ebbene, dopo il danno, l'attuale Governo sta tentando di realizzare anche la beffa addebitando ai soli lavoratori dipendenti, ed in particolare quelli pubblici, gran parte del peso della manovra economica che è dovuta, in pratica, al mancato pagamento delle tasse da parte da parte dei soliti noti che, recenti stime, quantificano in ben 120 miliardi di euro.

E' ormai chiaro che la misura sia colma e non è più possibile pensare di continuare a perdurare con tale ingiustizia sociale.

I dipendenti pubblici (tra cui i militari) sono arrivati alle soglie della sopravvivenza e scendere ulteriormente al di sotto diventa pericoloso anche per mantenere la pace sociale del nostro Paese!

Chi si trova meritatamente o immeritatamente al governo è necessario che si renda conto che non è possibile tirare ulteriormente la corda perché quando questa alla fine si spezza, chi cade rischia di farsi male.

Quindi, invece di continuare a toccare i diritti acquisiti di chi non ha mai sgarrato pagando sempre, sia per se sia per chi non lo ha mai fatto o fatto in minima parte, si rende necessario attuare (finalmente) una seria politica fiscale che punti a far pagare le tasse a tutti ed in maniera proporzionale al reddito.

Questo è ormai improcrastinabile sia per continuare a rimanere un Paese civile ed unito, sia per accedere in maniera definitiva tra le economie occidentali di cui, volenti o nolenti, siamo chiamati a far parte integrante.

E poi sbaglio o questo governo si era definito un amico dei militari? Figuriamoci se era un nemico (sic!)

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

 
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